Chi era Adriana Martino ?
Quella di Adriana Maria Martino, 75 anni, è stata una vita dedicata alla ricerca di sé stessa, risalendo alle proprie radici, ma anche una vita caratterizzata dal tormento dell’anima e dal senso dell’abbandono. Un’ esistenza contraddistinta dalla lotta alla violenza sulle donne e dall’impegno a combattere ingiustizie sociali.
Con la stessa determinazione ha combattuto la malattia fino all’ultimo respiro.
I suoi libri, opere autobiografiche trattano temi delicati, sono un inno all’amore ma raccontano anche di violenze e di abusi specie infantili e, di una società maschilista.
Ogni romanzo è stato quindi, ispirato ad eventi reali accaduti nella propria vita. Il senso dell’abbandono ad esempio, ha permesso ad Adriana Maria Martino di scrivere il romanzo, IL FALLO IGNORANTE. Quando aveva solo sei anni il padre si innamorò di una donna e abbandonò la madre e lei, lasciandola con la paura di affrontare il mondo. Attacchi di panico ed ansia hanno accompagnato la sua vita insieme e al pensiero che il comportamento del padre, fosse stato di peso da lei, «Ero stata cattiva, brutta, da buttar via. Mio padre mi aveva lasciata per un’altra donna, l’ennesima donna che però, questa volta, era riuscita a portarmelo via per sempre». Ambientato negli anni venti, il romanzo racconta la storia di una famiglia ed è in parte autobiografico, affronta il tema del sopruso e dell’abuso infantile e, di quella società patriarcale che si basa, ancora oggi secondo la scrittrice, sul porre al centro il fallo e il suo potere. Lei, accusava i maschi di casa di essere traditori, di abbandonare la famiglia per correre dietro alle donne ma lei, difendeva l’uomo perché questi peccati li avevano nel sangue, è colpa del suo “fallo”.
Un giorno, sulla tomba del padre, Adriana lasciò un bigliettino con i propri contatti indirizzato a chiunque avesse informazioni riguardo a quella parte della famiglia, figli nati dal nuovo legame del padre, di cui non aveva mai avuto notizie. Riuscì a incontrare i fratellastri, ma non tutti, all’appello mancò Jolanda, la vita non le ha dato il tempo di conoscere anche lei. Per alleggerire la propria anima tormentata da questa esperienza, Adriana scrive un altro romanzo di successo che le ha permesso di vincere diversi premi e ottenere riconoscimenti, a livello nazionale. “IO CERCO JOLANDA”.
Adriana Maria Martino, scriveva per appagare la furia della sua anima tormentata, per alleggerirla dai traumi che l’avevano dilaniata.